Biografia

I Guappecarto nascono a Perugia come musicisti di strada nel 2004.

Durante una loro performance la celebre attrice Madeleine Fischer – collaboratrice,
tra i molti, di Antonioni, Sordi, Anna Magnani, Bergman – se ne innamora
artisticamente e chiede loro di comporre una colonna sonora per un suo film di
imminente realizzazione.
Proprio la creazione di quei brani porta i giovani artisti a decidere di credere
totalmente nelle proprie capacità.
Partono per Parigi con l’intento di raggiungere più facilmente le strade e le piazze di
tutta Europa, spinti dall’unico desiderio di suonare i propri strumenti e condividere
la propria musica originale con più persone possibile.
Da subito i Guappecartò si fanno amare non solo dal pubblico che incontrano, ma
anche da critici, musicisti ed artisti che trovano nelle loro composizioni un altissimo
senso di libertà stilistica e una profonda poetica musicale.
Ad oggi, dopo 15 anni dalla nascita, i Guappecartò hanno realizzato 4 dischi, si
sono esibiti in più di 1600 concerti in tutta Europa e hanno prestato la loro musica
a numerose opere artistiche di risonanza internazionale. Per citarne alcune:

Cinema:
Arte della felicità – 2013 – vincitore European Award miglior film
Gatta Cenerentola – 2017 – vincitore di 2 David di Donatello, Nastro d’Argento e
Ciack d’oro
Soyalism – 2018 – Prodotto da Pulitzer Price – Pluripremiato film-doc – IDFA
selection
Fuori tutto – 2019 – Vincitore Torino Film Festival

Teatro:
Happy Hour – Fringe Festival 2019
Ensemble – 2017 – Vincitore Premio Moliere

Circo :
Bus Stop – dei Five, Quartet, Trio
Mattatoio Sospeso – Danza Aerea

Opere contemporanee :
Opera monumentale sul Capitole in omaggio all’Occitania – di Emmanuel Filipo

Audio libri :
Alice nel Paese delle meraviglie – di Daniele Fior
Il drago K e altre fiabe Polacche – Daniele Fior

 

L’ultimo album “Sambol – Amore Migrante”, uscito a novembre 2019, è stato
presentato al celebre “Caffè de la Danse” di Parigi sold out e, a seguire, in 20
concerti in Italia tra Dicembre e Gennaio 2020 registrando standing ovations ad
ogni esibizione.

Accolto dalla Stampa Francese come un “Must… Indispensabile” (Le Lylo), e
dalla Stampa Italiana come “…un album splendido che trasforma la tradizione
in modernità” (La Repubblica), a marzo 2020 verrà presentato anche in
Germania.

Il disco, prodotto e diretto da Stefano Piro, vede la partecipazione di Vincent
Segal al Violoncello, Daniele Sepe al Sax, Hamid Moumen (Gaspacho Maroc) alle
percussioni, Francesco Arcuri (Einaudi, Capossela) al sound design, Marzouk
Mejri alle percussioni, Jeremy Nathagh e Adele Blsnchin alle percussioni e
Didjeridoo ed è stato mixato da Laurent Dupuy (doppio Grammy Award miglior
Sound Engineer World Music), ripreso da Guido Andreani e masterizzato da
Simon Capony.

Edizioni CSB/Radio France International (RFI)
Distribuzione L’autre distribution